Ottenere dei buoni link. L’ obiettivo principale, o se non principale altamente rilevante, di ogni attività SEO è quello di avere dei link entranti al nostro sito che siano “importanti” per Google and friends, cioè che passino autorità al nostro sito.

Stavo vedendo la video intervista realizzata da Emanuele Vaccari e Francesco Margherita per il gruppo FATTI DI SEO a Benedetto Motisi proprio sull’argomento: come analizzare un potenziale link prospect, cioè un sito rilevante e con una buona autorità, e pertinente all’argomento trattato dal nostro sito.

Nel video si approfondivano le azioni da compiere per scegliere, contattare e contrattare con il sito(o i siti) lo scambio link, o in moltissimi casi, l’acquisto del link stesso.

Infatti nell’attività chiamata digital PR quello che si cerca di fare è proprio contrattare: trovare un punto di incontro tra la nostra domanda di link e il valore economico che viene chiesto in cambio di questo link fornito.

È indubbio che Google scoraggi e penalizzi la pratica di acquisto e vendita di Link, quello che cerca di ottenere è che si creino dei contenuti di valore a tal punto che i link e menzioni a tali contenuti arrivino dai siti in maniera naturale.
È anche vero che spesso aziende che vogliono vendere, monetizzare dal loro sito non hanno il tempo di attendere questo flusso di link spontanei, per una questione di business.

A tal proposito diventa necessario destinare un budget a questa acquisizione, per ottenere i link validi necessari ad aumentare per i motori il trust, la reputazione del nostro sito.

In molti settori altamente concorrenziali invero è di fatto proibitivo, poichè come nel settore dell’elettronica, o del web in particolare(web agency, agenzie di grafica) ci sono nella prima pagina di Google siti con migliaia di link in ingresso, molto ben posizionati sia per anzianità che per numero di “menzioni” da altri siti, il che fa diventare la link building e digital PR impegnativa a livello economico.

Torna quindi utile e necessario operare producendo contenuti utili, risorse e guide, approfondimenti tecnici. Ed inoltre è bene fare “presenza” online, attraverso i canali social(Facebook, Twitter, LinkedIn, Instagram), presentando la propria competenza, il saper fare, in modo che questi contenuti utili possano generare visite e interesse verso il sito web, la nostra casa, e quindi il posizionamento poi verrà di conseguenza.

Riassumendo quindi, le azioni più utili per ottenere link in maniera veloce sono:

• Digital PR, contattare siti/blog “laterali” e complementari alla nostra attività, richiedendo link in cambio di un contenuto di valore(e a volte anche in cambio di un contributo economico)
• Produrre contenuti di valore, guide, approfondimenti, e tutto quello che risponde alle domande dei nostri potenziali clienti, in modo di intercettare le ricerche che si fanno sui motori di ricerca
• Spingere questi contenuti utilizzando i social media, pubblicando in tutti i posti possibili i contenuti che produciamo(gruppi, pagine professionali), ed essere presenti nei gruppi stessi, per rispondere tramite scambio conversazionale alle molte domande e necessità che emergono in queste community
• “Regalare” dei contenuti in cambio di un lead, contatto, dato personale(e-mail, numero di telefono), in modo di crearci un gruppo di potenziali affezionati, o clienti interessati a quello che scriviamo, produciamo, vendiamo, una community nostra, interna, uno zoccolo duro di utenti da educare, che ci seguano sempre per il valore che diamo con la nostra professionalità.